Al via la stagione teatrale - Città di Eboli 2024/2025 al CineTeatro Italia, firmata dal Teatro Pubblico Campano, con in programma otto spettacoli. Un cartellone ricco, con commedie esilaranti e musica, momenti di divertimento che si alterneranno ad altri di riflessione. Stasera, apertura del sipario con Biagio Izzo in “L’arte della truffa” e la regia di Augusto Fornari.  Il 26 novembre, in scena la commedia in due atti "Quella visita inaspettata", scritta e diretta da Paolo Caiazzo con la partecipazione di Maria Bolignano. A chiudere il 2024, il 10 dicembre, Sergio Assisi con “Mi dimetto da Uomo", spettacolo da lui diretto e scritto a quattro mani con Simone Repetto. Il nuovo anno si aprirà col duo comico costituito da Francesco Procopio e Giancarlo Ratti, in scena il 28 gennaio con “Grisù, Giuseppe e Maria” di Gianni Clementi e la regia di Pierluigi Iorio. Due settimane dopo, l’11 febbraio, l'atteso ritorno al Teatro Italia di Sal Da Vinci con “Sal Da Vinci Stories”, uno spettacolo che unisce il cuore della canzone del cantautore napoletano con la quotidianità della tecnologia dei social. Un viaggio profondo tra Napoli, la musica e i colori di un artista che con la sua voce sfugge a tutte le etichette. Martedì 4 febbraio, altro illustre ritorno al Teatro Italia di Eboli con Lina Sastri in "Voce ‘e Notte" con le musiche dirette dal M° Adriano Pennino.  Lo spettacolo vuole essere la testimonianza di un lungo lavoro di ricerca musicale e teatrale realizzato in questi anni, dove parola, musica e danza si intrecciano in armonia, muovendosi sul filo rosso del racconto personale, teatrale, classico e di innovazione. Penultimo spettacolo, in programma il 25 marzo, “Premiata Pasticceria Bellavista”, commedia scritta nel 1997 da Vincenzo Salemme e portata in scena da Francesco Di Leva, Adriano Pantaleo e Giuseppe Gaudino con la regia di Giuseppe Miale Di Mauro. Chiude il ricco cartellone, il 6 maggio, Massimiliano Gallo con “Malinconico moderatamente felice” di Diego De Silva e lo stesso Gallo che ne cura anche la regia. Questo progetto teatrale nasce dall’idea di portare sulla viva scena del palco la voce (e il corpo) narrante di un personaggio letterario, e successivamente televisivo, che negli anni ha conquistato un vasto pubblico di lettori e spettatori.

‹‹Ogni anno è sempre un’emozione presentare un nuovo cartellone teatrale ma negli ultimi anni, per vari motivi, è stata davvero una magia – afferma Vito Bufano, direttore del Teatro Italia -. Anche a causa delle restrizioni pandemiche del recente passato, il comparto Cultura ha vissuto una stagione tutt’altro che rosea e presentare una programmazione teatrale di livello nazionale, in una città di provincia come Eboli, non è impresa semplice. Dunque, rivolgo un ringraziamento particolare al Teatro Pubblico Campano senza il quale sarebbe stato impossibile organizzare una stagione teatrale di tale livello.››