Evento "Campagna Nastro Rosa 2015" al Museo Archeologico Nazionale di Eboli
Giovedì, 29 Ottobre 2015 17:00
Giovedì 29 ottobre, il Comune di Eboli ed il Museo Archeologico Nazionale di Eboli e della Media Valle del Sele, col patrocinio del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, presenterà un evento a favore della "Campagna Nastro Rosa 2015" della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) sulle tematiche della prevenzione. Inizio ore 17.00
Saluti:
- Dott.ssa Giovanna Scarano, Responsabilee del Museo Archeologico di Eboli;
- Avv. Matilde Saja, Assessore alle Pari Opportunità;
- Dott. Massimo Cariello, Sindaco di Eboli.
"La Prevenzione Oncologica"
Intervento del dott. Giuseppe Pistolese, presidente sezione prov.le LILT di Salerno
"Le Nuove Tecnologie a supporto dell'Archeologia" L'esempio di Pompei"
Intervento del dott. Giovanni Bambno, responsabile staff CT scan-calchi Grande Progetto Pompei.
Passeggiata nel Museo a cura della dott.ssa Giovanna ScaranoAllieterà la serata il chitarrista Andrea Anonimo.
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La Campagna Nastro Rosa per la prevenzione del tumore al seno, ideata dalla Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT) e patrocinata dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal Ministero della Salute, si ripete annualmente nel mese di Ottobre. L'appuntamento da oltre 20 anni riguarda e coinvolge l'universo femminile di 70 Paesi, con lo scopo di sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella, informando il pubblico femminile anche sugli stili di vita correttamente sani da adottare e sui controlli diagnostici da effettuare. Il Comune di Eboli, in collaborazione con l'assocazione "Il Percorso", Inner Whell e Centro "Edmondo Massaioli", ha partecipato all'iniziativa nazionale della LILT di illuminare di rosa un monumento simbolo cittadino, con l'accensione - lo scorso 12 ottobre e per l'intero mese - dell'illuminazione di rosa del campanile di San Francesco, icona della Città e punto più alto del Borgo antico, ben visibile oltre i confini del Centro moderno.