Con “Figlie di Eva” prende ufficialmente avvio la Stagione Teatrale - Città di Eboli che, dopo le chiusure e le restrizioni dovute alla pandemia, ritorna con sei spettacoli fino a marzo che vedranno il susseguirsi, sul palcoscenico del Teatro Italia, di artisti di grande calibro ed esperienza. Maria Grazia Cucinotta, Peppe Barra, Vanessa Incontrada, Paolo Caiazzo sono solo alcuni dei nomi degli artisti che si susseguiranno sul palco.
Martedì 16 novembre, a dare il via alla rassegna sarà uno spettacolo tutto al femminile, “Figlie di Eva”, con Massimiliano Vado. Elvira, Vicky e Antonia (acronimo per Eva), interpretate da Maria Grazia Cucinotta, Vittoria Belvedere e Michela Andreozzi, rappresentano tre vite distinte e separate, tre donne che a primo impatto non hanno nulla in comune, ma sarà davvero così? possiamo solo anticiparvi che la trama, che ci ricorda un po’ una commedia dell’intreccio, non lascia spazio alla noia. Le tre donne si trovano, difatti, in una situazione piuttosto eccentrica e singolare a causa di una conoscenza in comune, un politico di nome Papaleo. Elvira è la sua fedelissima segretaria, Vicky, invece, la moglie frivola e appassionata di fitness e, infine, Antonia è una professoressa ex ricercatrice, ricattata dall’uomo che la costringe a favorire l’esame di stato di suo figlio. Elvira e Antonia si trovano presto immischiate nelle controversie giudiziare del politico che, come avrete capito, non spicca per onestà Vicky, invece? La pittoresca moglie del politico si ritrova ad essere lasciata dal marito in diretta tv. La complicità, come sappiamo, è donna e in questo caso ci permette di entrare nel vivo dello spettacolo, che vede le tre donne unire le loro forze e sfidare l’uomo sul campo politico. Insomma, uno spettacolo in cui non mancano i colpi di scena e i personaggi stereotipati e caricaturali che ci strapperanno una risata.
“Io e il mio staff riapriamo finalmente la stagione teatrale ebolitana, non vi nascondo, con grande emozione. Dopo l’assenza dovuta alla pandemia c’è sicuramente un’aspettativa molto alta che non vediamo l’ora di soddisfare, portando in scena divertimento e cultura e, finalmente, restituendo uno spazio di condivisione per il nostro pubblico più affezionato e per i nuovi spettatori” queste sono le parole del direttore del Cinema Teatro Italia, Vito Bufano, alla vigilia dell’apertura della stagione.
Con la ripresa degli spettacoli teatrali rifiorisce la cultura ebolitana dopo un periodo di stop forzato e non poteva farlo in modo migliore. Uno spettacolo divertente, a tratti dissacrante e con una venatura femminista che non possiamo che apprezzare.
Catia Bufano