Sabato 12 marzo, l'associazione Libertà e Giustizia - Circolo di Eboli, con il Patrocinio del Comune di Eboli e la partecipazione di Weboli, organizza l'incontro-dibattito "Ruanda: La letteratura dopo il genocidio" presso la Sala Antica della Biblioteca Comunale "Simone Augelluzzi". Inizio ore 18.00
Per l'occasione sarà presente la scrittrice ruandese Yolande Mukagasana, candidata al Premio Nobel per la Pace.
Saluti:
- Massimo Cariello, sindaco di Eboli
- Lazzaro Lenza, assessore alle politiche sociali
Interverrà:
Stanley Safari, vicepresidente Bene Ruanda ONLUS
Modera:
Giuseppe Avigliano, esponente di Libertà e Giustizia e direttore rditoriale di Caffèorchidea Editore
Nata a Butare, città del Sud del Ruanda, Yolande Mukagasana studia medicina ed apre un piccolo ambulatorio. Durante l'eccidio del 1994 vede morire i suoi tre figli (di 15, 14 e 13 anni), il marito, i genitori e tutta la sua famiglia. Si salva in maniera miracolosa dalla furia degli assassini, rimanendo nascosta per tre mesi. Il racconto straziante di questa vicenda è reso nel libro “La morte non mi ha voluto” (La Meridiana Editore). Yolande oggi vive in Europa ed è madre di 21 orfani, adottati in seguito a quel genocidio. Ha dedicato la sua vita a tramandare la memoria del genocidio, attraverso libri e conferenze in giro per il mondo.
Candidata nel 2010 al Nobel per la Pace, ha ricevuto numerosi altri riconoscimenti di rilievo: dal “Premio Alexander Langer” al “Premio per l'intesa internazionale tra i popoli e i diritti umani” dell'Accademia europea, dal “Premio colomba d'oro per la pace” al “Premio donna del XXI secolo per la resistenza” del centro culturale belga Shaerbeeck, fino alla Menzione onorevole Unesco per l'Educazione alla pace.