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Napoletana, Enzo Avitabile al Teatro Italia
Napoletana, Enzo Avitabile al Teatro Italia
Giovedì, 30 Novembre 2023 20:45 - 30 Novembre 2023
È Napoletana il titolo dello spettacolo che Enzo Avitabile porta in scena, giovedì sera, al Teatro Italia di Eboli nell’ambito della rassegna teatrale firmata dal Teatro Pubblico Campano. Il cantautore napoletano, tra i fondatori del Neapolitan Power, si esibisce con il suo sax in uno speciale concerto in acustico dedicato alla canzone napoletana che vede anche l'uso di uno strumento come l'arpina e sarà sul palco Gianluigi Di Fenza alla chitarra classica e Emidio Ausiello alle percussioni. “Napoletana” è un progetto artistico che nasce dalla volontà di recupero dell’antico lirismo napoletano. Un racconto in musica di chi, nella consapevolezza di una lingua dialettale, riesce a posizionarsi in un contesto globale. Si passa da Don Salvato’ a un omaggio alla sua musica degli anni Ottanta e poi un pensiero a Fabrizio De Andrè (La guerra di Piero) ed un altro a Pergolesi con le armonie del Settecento napoletano. Suoni, ricordi e aneddoti del lungo percorso di Avitabile che, nei suoi quarant'anni di carriera, è riuscito a unire la canzone napoletana con stili e generi diversi e lontani: world music, jazz fusion, soul. Con un genere quasi inclassificabile, l'etichetta migliore per descriverlo l'ha trovata lui, con il titolo di uno dei suoi dischi più riusciti: "Black tarantella". Il suo è un canto libero e religioso ma anche profano, in cui la religione è innanzitutto un sentimento popolare più che liturgico, una preghiera laica che cerca di incontrare le persone e le emozioni. Il Conservatorio, il pop, il ritmo afro-americano, la musica antica della Pastellessa e della Zeza e il canto sacro. Queste le vere note biografiche del cantante, compositore e polistrumentista nato a Marianella, quartiere popolare di Napoli. 

La Stagione Teatrale – “Napoletana” è il secondo degli otto spettacoli (più due fuori abbonamento) della Stagione teatrale ebolitana. Un cartellone ricco, con commedie esilaranti e musica, momenti di divertimento che si alterneranno ad altri di riflessione. L’apertura del sipario lo scorso 14 novembre con “Separati ma non troppo!” di Paolo Caiazzo - che ha curato anche la regia - e Francesco Procopio. Dopo Avitabile, sarà la volta di Enzo De Caro e Nunzia Schiano, il 12 dicembre, con “L’avaro immaginario” tratto da Moliére. Ad aprire il nuovo anno sarà invece Maurizio Casagrande che torna al Teatro Italia il 16 gennaio con lo spettacolo “Il viaggio del papà” di cui ha firmato anche la sceneggiatura. Due settimane dopo, il 30 gennaio, in scena lo spettacolo “Mettici la mano” con Antonio Milo – il maresciallo della fiction “Il Maresciallo Ricciardi” ispirata alla serie di romanzi di Maurizio De Giovanni -, Adriano Falivene ed Elisabetta Mirra, con la regia di Alessandro D’Alatri. Prima volta sul proscenio del teatro ebolitano, il 20 febbraio, per Paolo Belli con una tappa del suo tour teatrale “Pur di far commedia” dove la musica si sposerà con la comicità per dare vita ad uno spettacolo ricco di emozioni e ricordi. Il 5 marzo, in scena un classico di Eduardo Scarpetta, “Il medico dei pazzi”, interpretato da Massimo De Matteo, Giovanni Allocca e Angela De Matteo, con adattamento e regia di Claudio Di Palma. La chiusura della stagione teatrale è affidata al re della risata partenopea Francesco Paolantoni, in scena il 19 marzo con “O…Tello o…Io!”. Due gli spettacoli fuori abbonamento: il 19 dicembre, “Il vedovo allegro” scritto e interpretato da Carlo Buccirosso e, il 9 aprile, “So’ Pep sempre di più” con Peppe Iodice e la regia di Francesco Mastandrea.

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